Il «Flop» della puntata con Silvio Berlusconi brucia ancora
Pierre de Nolac per ITALIA OGGI
- BRUNO VESPA VUOLE ABBATTERE IL MURO DELLA PRIMA SERATA DI RAIUNO...
Tra le mani dei vertici della Rai gira una
nuova patata bollente: un'altra prima serata per Bruno Vespa.
C'è ancora tempo per decidere se accontentare o meno il telegiornalista di «Porta a porta», che è anche in attesa del rinnovo contrattuale.
La data prevista per la trasmissione è quella del 9 novembre, per festeggiare il ventennale della caduta del muro di Berlino. Un'indiscrezione che, non casualmente, è arrivata proprio nel bel mezzo del party che l'ambasciatore tedesco a Roma Michael Steiner ha organizzato l'altra sera nel giardino di villa Almone, nella romana via Cristoforo Colombo.
E dove, oltre all'aristocrazia capitolina che non può mai mancare a un ricevimento, sono giunti il ministro degli Affari esteri Franco Frattini, e poi Pier Ferdinando Casini, Francesco Rutelli, Rocco Buttiglione e Leoluca Orlando (entrambi non avevano problemi a parlare in tedesco con il padrone di casa).
Ma la Germania vale uno sforzo televisivo.
E
per Vespa potrebbe essere anche l'occasione per tentare di abbattere il «muro» della prima serata, dopo quello di Berlino,
visto che negli ultimi match a distanza con Giovanni Floris e Michele Santoro una trasmissione come «Porta a porta» ha perso i confronti.
Il «Flop» della puntata con Silvio Berlusconi brucia ancora,
pure tra chi lavora con Vespa: quella maratona era stata studiata nei dettagli,
per sottolineare gli interventi compiuti in Abruzzo dopo il terremoto (e L'Aquila poi è la città che ha dato i natali allo stesso Vespa, che si è speso personalmente per trovare fondi da destinare alla ricostruzione).
Ora il fronte si sposta dall'area abruzzese a quella del Brandeburgo.
Magari, come azzardano a viale Mazzini, tentando di giocare la carta del collegamento telefonico con Papa Benedetto XVI, ovvero il tedesco Joseph Ratzinger.
Visti anche gli ottimi rapporti di Vespa con le altissime gerarchie vaticane.
Ma il fronte contrario alla nuova maratona di Vespa, a quanto dicono in Rai, sta silenziosamente crescendo:
davanti c'è ancora un mese di tempo, e
le riflessioni sulla convenienza (o meno) di fare un altro esperimento segneranno le prossime settimane:
comunque, il 9 novembre è un lunedì, stavolta Floris può anche permettersi di non preoccuparsi affatto,
dato che lui va in onda la sera del martedì, con «Ballarò»...
Pierre de Nolac per ITALIA OGGI
[Modificato da Etrusco 05/10/2009 14:34]
Non condivido le tue idee, ma darei la vita per vederti sperculeggiare quando le esporrai.