Le prime otto classificate nella maxi classifica andranno direttamente agli ottavi,
dalla 9ª alla 24ª disputeranno i play-off,
dalla 25ª alla 36ª saranno eliminate.
Da lì in avanti gare a eliminazione diretta con tabellone tennistico fino alla finale.
Perché potremmo portare cinque squadre
Come già avviene attualmente, le migliori nazioni del ranking europeo potranno portare quattro squadre in Champions League, ma in vista del nuovo format è stata introdotta un'importante novità. Le squadre, infatti, saranno 36 e non più 32. Quindi: con quale criterio si sceglieranno le altre quattro? Uno slot in più verrà dato alla squadra terza classificata nel campionato della federazione al quinto posto del ranking UEFA 2022-2023, ovvero la Francia, e uno a una formazione in più proveniente dai playoff.
Gli altri due, invece, alle nazioni con il miglior ranking stagionale nelle tre coppe europee di quest'anno. E qui l'Italia può sorridere, perché in questo momento si trova al primo posto del ranking Uefa per nazioni davanti a Germania e Inghilterra, grazie alle prestazioni delle nostre sette rappresentanti (Inter, Napoli, Milan e Lazio in Champions, Roma e Atalanta in Europa League, Fiorentina in Conference League), tutte e sette qualificate per il turno successivo, nonostante la retrocessione del Milan dalla Champions ai playoff di Europa League.
Poco importa, perché la classifica viene stilata sulla base del numero di vittorie e di pareggi durante la stagione in tutte e tre le competizioni, e avere più squadre in corsa è utile proprio per garantirsi un maggior apporto di punti. In questo momento Italia e Francia sono le uniche due nazioni ad avere ancora tutte le squadre in corsa, a differenza dell'Inghilterra che ne ha perse due su otto (Manchester United e Newcastle), come la Spagna (Siviglia e Osasuna ai preliminari), mentre la Germania ne ha persa una su sette (l'Union Berlino).