Parigi sotto attacco

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their
00sabato 14 novembre 2015 02:02
Parigi sotto attacco: 158 morti. Isis rivendica: "E' 11 settembre della Francia" Strage nel teatro, un centinaio i morti Kamikaze allo stadio

www.ansa.it/sito/notizie/mondo/2015/11/13/tre-sparatorie-a-parigi-vittime_1a91057f-5905-49e3-8d4a-592668bf1...


imagebam.com
Quak150
00sabato 14 novembre 2015 13:22
E ti stupisci?
È solo la risposta alla notizia -vera o no, non importa- dell'uccisione di Jihadi John e all'embargo turistico dell'Egitto.
Episodi come questo ce ne saranno molti altri. Sono tanti e sono già qui, non gli costa niente. Il "martirio" poi è la massima espressione della loro fede.
Queste sono solo cellule locali, carne da macello, per capirci. Solo il battistrada.
Niente di nuovo, è il secolare metodo di conquista mussulmano.
Il meglio (=peggio) ha ancora da venire.
their
00sabato 14 novembre 2015 18:12
beh martirio ovvio gli raccontano che chi si suicida va in paradiso circondato da tante belle gnocche bionde ovvio che poi si fanno esplodere

sta strage mi fa venire in mente il titolo di un film "il silenzio degli innocenti"

pensa alle madri senza più il figlio e viceversa per questi motivi assurdi, cose da non credere
lelepaggi
00domenica 15 novembre 2015 15:03
È il risultato delle politiche scellerate dell'occidente, Usa in testa.

Vanno a far casino in Iraq, Siria, Libia. Foraggiano i guerriglieri islamici fin quando fanno loro comodo. E adesso le conseguenze le paghiamo noi, persone comuni.
john.q
00domenica 15 novembre 2015 15:45
perchè prima regnava la pace... quella è gentaglia dall'inizio dei tempi!
lelepaggi
00domenica 15 novembre 2015 22:05
No, ma se generi un vuoto di potere nella regione togliendo Saddam, Assad, Gheddafi (per carita non erano stinchi di santo, tutt'altro) senza cercare di costruire un alternativa credibile e stabile ti ritrovi una situazione di caos come questa.

Senza dimenticare che forse l'Isis viene foraggiata anche da alcuni di quelli che in teoria dovrebbero combatterli.

Tu dici che loro sono gentaglia da sempre.
Noi europei allora? I conquistadores, il colonialismo e lo schiavismo li abbiamo praticati noi.

Hitler, Stalin, Mussolini, Franco, tutta brava gente....
batigol619
00lunedì 16 novembre 2015 08:57
mio Dio...
Quak150
00martedì 17 novembre 2015 16:25
Lele, noi "eravamo", past tense, e ci siamo evoluti.
Loro continuano.
their
00martedì 17 novembre 2015 18:46
paragonare mussolini stalin e franco a questi vigliacchi terroristi mi sembra un assurdità colossale

quelli erano leader politici di stati europei che hanno governato per anni, che poi si siano resi responsabili di crimini contro l'umanità è un altro discorso ma la dittatura porta spesso a questi estremi

questi terroristi non rappresentano niente e nessuno, non hanno alcuna legittimità popolare, interpretano il corano in modo distorto e irreale per i loro interessi criminali, sono avversati dalla stessa stragrande maggioranza islamica moderata

vanno solo combattuti e distrutti, alla francia va dato merito di aver subito reagito prontamente con bombordamenti aerei, al loro posto noi avremmo fatti i soliti demenziali cortei pacifisti

confido come sempre in un intervento militare americano ma mi sa che loro si muovono solo quando intravedono interessi economici in ballo (pozzi petroliferi iracheni docet)

si aver abbattuto gheddafi è stato un errore gravissimo ormai ricnosciuto da tutti, almeno era un punto di riferimento per quelle terre e ora non sappiamo più a chi rivogerci
lelepaggi
00mercoledì 18 novembre 2015 00:22
Re:
Quak150, 17/11/2015 16:25:

Lele, noi "eravamo", past tense, e ci siamo evoluti.
Loro continuano.




Loro continuano, loro chi?

Quelli che sono nei campi profughi? Quelli che fanno la fame e muoiono sotto le bombe o i kamikaze.?

Siria, Iraq, Libia erano dittature, ma non vivevano nel medioevo. Quei governi erano sicuramenti migliori di quello che c'è adesso.

Noi (intesi come stati occidentali) siamo più evoluti, però siamo intervenuti, abbattendo questi regimi, guidati da meri scopi economici e gettando quelle regioni nel caos.

Molte nazioni sono passate da dittature e/o regimi assolutistici a democrazie da sole o quasi, senza pesanti ingerenze esterne.

Prendi la Spagna, la Grecia, il Portogallo.
lelepaggi
00mercoledì 18 novembre 2015 00:25
Re:
their, 17/11/2015 18:46:

paragonare mussolini stalin e franco a questi vigliacchi terroristi mi sembra un assurdità colossale

quelli erano leader politici di stati europei che hanno governato per anni, che poi si siano resi responsabili di crimini contro l'umanità è un altro discorso ma la dittatura porta spesso a questi estremi

questi terroristi non rappresentano niente e nessuno, non hanno alcuna legittimità popolare, interpretano il corano in modo distorto e irreale per i loro interessi criminali, sono avversati dalla stessa stragrande maggioranza islamica moderata

vanno solo combattuti e distrutti, alla francia va dato merito di aver subito reagito prontamente con bombordamenti aerei, al loro posto noi avremmo fatti i soliti demenziali cortei pacifisti

confido come sempre in un intervento militare americano ma mi sa che loro si muovono solo quando intravedono interessi economici in ballo (pozzi petroliferi iracheni docet)

si aver abbattuto gheddafi è stato un errore gravissimo ormai ricnosciuto da tutti, almeno era un punto di riferimento per quelle terre e ora non sappiamo più a chi rivogerci



No their, io non paragonavo i terroristi ai dittatori occidentali (escluso Hitler).
Io replicavo a john q che diceva che sono tutti gentaglia, da sempre.
Dove per tutti, presumo che intendesse l'intera popolazione.
E gli facevo notare che adoperando il suo metro di giudizio allora anche noi europei siamo gentaglia, tutto qui.

Quak150
00mercoledì 18 novembre 2015 12:42
Datti un'occhiata alla storia, dalla notte dei tempi in poi...
E poi dimmi se la definizione di JohnQ e' giusta o no.
their
00mercoledì 18 novembre 2015 20:29
lelepaggi
00giovedì 19 novembre 2015 00:19
Re:
Quak150, 18/11/2015 12:42:

Datti un'occhiata alla storia, dalla notte dei tempi in poi...
E poi dimmi se la definizione di JohnQ e' giusta o no.



La storia della Siria e del medio oriente la conosco abbastanza bene, più che altro perchè mi interesso molto di storia bizantina e di storia antica in generale...
Rimango convinto che la definizione di John Q sia generica e può essere applicata per molti popoli.
Comprese molte nazioni europee, gli Usa e la Russia. [SM=g3565758].

Comunque c'è un video che spiega a sommi capi la situazione partendo appunto dai primordi della storia.

Dimmi tu se non pensi che ci sia qualche stato oltre a quelli del medio oriente che è responsabile di questa situazione...




john.q
00giovedì 19 novembre 2015 10:22
Non era riferito a tutta la popolazione, ma alla maggioranza ci sta. Certo, anche il resto del mondo ha le sue macchie, ma nel tempo progressi ne ha mostrati. Lì sono perennemente bloccati in uno stato arcaico pieno d'ignoranza, odio e egoismo e nel 2015 il risultato è che ancora movimenti estremisti e terroristi nascono e si diffondono facilissimamente. Quello che fanno questi dell'isis poi non è paragonabile neanche ai peggiori nazisti.
Quak150
00giovedì 19 novembre 2015 18:44
Esatto.
Poi L'islam e' da sempre che tenta di ristabilire l'impero ottomano.
La cosiddetta Espansione Islamica.

"La società araba durante l'espansione
Le classi sociali nelle zone conquistate dagli Arabi erano:
1. I conquistatori, ai quali spettava in toto il potere politico.
2. I convertiti all'Islam (mawali), che avevano teoricamente gli stessi diritti dei musulmani di prima generazione anche se, per tutto il primo secolo islamico (VII-VIII secolo), si videro negati i pieni diritti politici, sia in Asia e in Africa che in al-Andalus, con la sottomissione, talora, a tributi dai quali i convertiti avrebbero dovuto in teoria essere esentati (sussistendo l'assoggettamento alla sola zakat).
3. I non-musulmani che godevano di diritti civili alquanto ridotti e pagavano tributi (jizya e kharaj), non eccessivi ma in ogni caso più gravosi di quelli dovuti dai musulmani.
4. Gli schiavi che - pur trattati con relativa umanità - non avevano diritti politici ed economici, anche se, a partire dal IX secolo, fu loro aperta la carriera militare. Massimamente preferiti erano, per il "mestiere delle armi", i Saqaliba (all'incirca traducibile con “Schiavoni”), provenienti dalle razzie condotte nelle aree balcaniche, nelle regioni franco-germaniche e in Italia..."

Quelli sono rimasti alle crociate...
lelepaggi
00venerdì 20 novembre 2015 00:11
Re:
john.q, 19/11/2015 10:22:

Non era riferito a tutta la popolazione, ma alla maggioranza ci sta. Certo, anche il resto del mondo ha le sue macchie, ma nel tempo progressi ne ha mostrati. Lì sono perennemente bloccati in uno stato arcaico pieno d'ignoranza, odio e egoismo e nel 2015 il risultato è che ancora movimenti estremisti e terroristi nascono e si diffondono facilissimamente. Quello che fanno questi dell'isis poi non è paragonabile neanche ai peggiori nazisti.




Allora mi devi spiegare da cosa fuggivano e fuggono tutti quei profughi siriani. Se sono per la maggior parte con l'Isis mi devi spiegare perchè fuggivano da loro [SM=g3565746]
lelepaggi
00venerdì 20 novembre 2015 00:17
Re:
Quak150, 19/11/2015 18:44:

Esatto.
Poi L'islam e' da sempre che tenta di ristabilire l'impero ottomano.
La cosiddetta Espansione Islamica.

"La società araba durante l'espansione
Le classi sociali nelle zone conquistate dagli Arabi erano:
1. I conquistatori, ai quali spettava in toto il potere politico.
2. I convertiti all'Islam (mawali), che avevano teoricamente gli stessi diritti dei musulmani di prima generazione anche se, per tutto il primo secolo islamico (VII-VIII secolo), si videro negati i pieni diritti politici, sia in Asia e in Africa che in al-Andalus, con la sottomissione, talora, a tributi dai quali i convertiti avrebbero dovuto in teoria essere esentati (sussistendo l'assoggettamento alla sola zakat).
3. I non-musulmani che godevano di diritti civili alquanto ridotti e pagavano tributi (jizya e kharaj), non eccessivi ma in ogni caso più gravosi di quelli dovuti dai musulmani.
4. Gli schiavi che - pur trattati con relativa umanità - non avevano diritti politici ed economici, anche se, a partire dal IX secolo, fu loro aperta la carriera militare. Massimamente preferiti erano, per il "mestiere delle armi", i Saqaliba (all'incirca traducibile con “Schiavoni”), provenienti dalle razzie condotte nelle aree balcaniche, nelle regioni franco-germaniche e in Italia..."

Quelli sono rimasti alle crociate...



Semmai l'impero arabo, gli Ottomani li hanno sottomessi gli arabi.

La situazione che mi prospetti tu Quak è quella del medioevo e quella che sbandierano i fanatici dell'isis, ma tu sei convinta che i loro capi abbiano quelle convinzioni lì? E i civili siriani, quelli che stanno tra l'incudine e il martello hanno quelle idee lì?

Io resto dell'idea che vi sbagliate a fare di tutta l'erba un fascio.
La situazione in Siria è molto più complessa di quello che ci raccontano in televisione.

Nella storia è successo spesso e volentieri che dei personggi politici abbiano sfruttato concetti di patria, etnia, religione per perseguire scopi politici.

Qui ci sono altre motivazioni dietro secondo me [SM=g3565746] .
john.q
00venerdì 20 novembre 2015 13:00
Re: Re:
lelepaggi, 11/20/2015 12:11 AM:




Allora mi devi spiegare da cosa fuggivano e fuggono tutti quei profughi siriani. Se sono per la maggior parte con l'Isis mi devi spiegare perchè fuggivano da loro [SM=g3565746]




Scappano perchè c'è la guerra e dalla guerra scappano tutti. Ma dove non c'è la guerra in corso vedi che non vengono qui in cerca di modernità ma se ne stanno tranquilli nei loro paesi radicali in cui le donne ancora vivono col burka. E chi viene per convenienza economica esporta pure qui certe convinzioni medievali, prova ad avvicinarti a qualche moschea e vedi che predicano ancora e come vivono...

Comunque non ho detto che la maggiorparte sono tutti con l'isis o che sono tutti così, ma la maggiorparte è favorevole al radicalismo e della gente che muore negli attentati se ne frega altamente. Guarda come in Turchia non sono riusciti a fare nemmeno un minuto di silenzio allo stadio per figura...
Quak150
00venerdì 20 novembre 2015 13:23
Esatto.
Che poi, secondo me, chi "scappa", e lo dico giudicando in base a quelli che arrivano qui, lo puo' fare per 3 ragioni:
-Quelli che agguantano la situazione al volo. Magari criminaletti (o anche oni) a casa loro, dove le pene sono vere e consistenti, adesso ha la scusa per squagliarsela.
-Infiltrati. Intanto vengono e si insediano, tipo cavallo di Troia.
-Chi tutto sommato non ha niente da perdere e non ha avuto prima la possibilita' di uscire dal paese (vedi Iran).
Si tirano dietro un po' di donne e qualche bambino, che fa sempre salvataggio assicurato.

Non mi pare che arrivino scienziati a badilate.
lelepaggi
00martedì 24 novembre 2015 19:15
Re: Re: Re:
john.q, 20/11/2015 13:00:




Scappano perchè c'è la guerra e dalla guerra scappano tutti. Ma dove non c'è la guerra in corso vedi che non vengono qui in cerca di modernità ma se ne stanno tranquilli nei loro paesi radicali in cui le donne ancora vivono col burka. E chi viene per convenienza economica esporta pure qui certe convinzioni medievali, prova ad avvicinarti a qualche moschea e vedi che predicano ancora e come vivono...

Comunque non ho detto che la maggiorparte sono tutti con l'isis o che sono tutti così, ma la maggiorparte è favorevole al radicalismo e della gente che muore negli attentati se ne frega altamente. Guarda come in Turchia non sono riusciti a fare nemmeno un minuto di silenzio allo stadio per figura...




Mah a me pare che con queste idee fate il gioco dell'Isis e di chi lo foraggia, io son convinto che ci sono molti altri interessi dietro.

Poi ognuno è libero di pensarla come preferisce, ci mancherebbe.

Quak150
00mercoledì 25 novembre 2015 22:03
Può essere. Io, che non sono una politica né una stratega (solo una strega [SM=g3565724]), vedo i fatti. E i fatti sono questi: niente "profughi", niente casini. Poco importa che gli attuali terroristi siano di seconda generazione, i genitori sono ben sempre arrivati come "profughi". E a vedere come si comportano, non hanno mai cercato di integrarsi ma solo di portare i loro usi e costumi con sé. E stattene a casa tua allora!
Esempio tipico: cosa miiiiiii... ci vieni a fare in Europa per girare col [SM=g3565766] di burka? O per infibulare le figlie femmine?
Sarebbe come se io atea mi stabilissi in Iran e pretendessi di girare con minigonne ascellari e capelli al vento.

Dammi una spiegazione logica e la accetto [SM=g3565734] .
lelepaggi
00martedì 1 dicembre 2015 18:50
Re:
Quak150, 25/11/2015 22:03:

Può essere. Io, che non sono una politica né una stratega (solo una strega [SM=g3565724]), vedo i fatti. E i fatti sono questi: niente "profughi", niente casini. Poco importa che gli attuali terroristi siano di seconda generazione, i genitori sono ben sempre arrivati come "profughi". E a vedere come si comportano, non hanno mai cercato di integrarsi ma solo di portare i loro usi e costumi con sé. E stattene a casa tua allora!
Esempio tipico: cosa miiiiiii... ci vieni a fare in Europa per girare col [SM=g3565766] di burka? O per infibulare le figlie femmine?
Sarebbe come se io atea mi stabilissi in Iran e pretendessi di girare con minigonne ascellari e capelli al vento.

Dammi una spiegazione logica e la accetto [SM=g3565734] .




Se non sono riuscito a convincerti prima, dubito di riuscirci ripetetendo cose che ho già detto prima, finirei solo per ripetermi.

Però permettimi un appunto: il tuo ragionamento è meno efficace con la Germania, la Spagna, la Grecia, l'Italia stessa, che negli ultimi mesi o anche anni stanno ospitando molti profughi eppure non hanno subito quello che è successo in Francia(facciamo gli scongiuri in proposito)...

Come mai?
Quak150
00martedì 1 dicembre 2015 21:33
Secondo me è semplice: arrivano via Italia. Se si mettono a fare attentati anche qui, corrono il rischio di avere un ingresso meno facile [SM=g3565746]
Quando la popolazione islamica sarà la maggioranza, e ci manca molto poco, avranno gioco fatto.
As simple as this.
john.q
00mercoledì 2 dicembre 2015 16:44
e comunque arresti di terroristi con piani sventati ne fanno anche in italia. ormai sono ovunque.
john.q
00mercoledì 2 dicembre 2015 16:44
e comunque arresti di terroristi con piani sventati ne fanno anche in italia. ormai sono ovunque.
Quak150
00mercoledì 2 dicembre 2015 18:31
Purtroppo, nessuno ha voluto, o meglio, osato, arginare la cosa all'inizio.
their
00mercoledì 2 dicembre 2015 20:34
ragazzi vi avverto per la vostra incolumità fisica che queckuccia su questo tema degli immigrati e terroristi è inflessibile [SM=g4668097]
Quak150
00mercoledì 2 dicembre 2015 21:27
their, 12/2/2015 8:34 PM:

ragazzi vi avverto per la vostra incolumità fisica che queckuccia su questo tema degli immigrati e terroristi è inflessibile [SM=g4668097]


Dimostratemi con prove vere che ho torto e vi credo.
lelepaggi
00mercoledì 2 dicembre 2015 22:19
Re:
Quak150, 01/12/2015 21:33:

Secondo me è semplice: arrivano via Italia. Se si mettono a fare attentati anche qui, corrono il rischio di avere un ingresso meno facile [SM=g3565746]
Quando la popolazione islamica sarà la maggioranza, e ci manca molto poco, avranno gioco fatto.
As simple as this.




E la Germania e la Gran Bretagna?
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