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16/07/2023 11:55 | |
È deceduto all'età di 99 anni don Luigi Bettazzi, vescovo emerito di Ivrea. È stato vescovo ausiliare di Bologna dal 1963 al 1996 e successivamente cittadino onorario del capoluogo emiliano. Era l'ultimo vescovo italiano ad aver preso parte al Concilio Vaticano II. "Il vescovo - fanno sapere dalla diocesi di Ivrea - ha ricevuto l'Eucaristia, l'Unzione degli Infermi e la Benedizione Papale, con grande lucidità, rispondendo con un filo di voce alle preghiere e manifestando una sorridente riconoscenza alle persone che gli sono state accanto".
Nato a Treviso nel 1923, si trasferì da ragazzo a Bologna, città di origine della madre. Nel 1946 fu ordinato presbitero nella basilica di San Domenico dal cardinale Giovanni Battista Nasali Rocca di Corneliano. Si laureò in teologia presso la Pontificia Università Gregoriana e poi in filosofia all'Alma Mater di Bologna. Il 10 agosto 1963 papa Paolo VI lo nominò vescovo titolare di Tagaste e vescovo ausiliare di Bologna. Il 4 ottobre ricevette l'ordinazione episcopale, nella basilica di San Petronio a Bologna, dal cardinale Giacomo Lercaro. Partecipò a tre sessioni del Concilio Vaticano II. Al termine del Concilio, nel 1966 fu nominato vescovo di Ivrea. Nel 1968 divenne presidente nazionale di Pax Christi, movimento cattolico internazionale per la pace e nel 1978 ne diventò presidente internazionale. Nel 1985 vinse il Premio Internazionale dell'Unesco per l'Educazione alla Pace. Fu una delle figure di riferimento per il dialogo con i non credenti e per il movimento pacifista. Nel 1992 partecipò alla marcia organizzata dai Beati costruttori di pace e da Pax Christi mentre era in corso la guerra civile in Bosnia ed Erzegovina. Nel 2007 si dichiarò favorevole al riconoscimento delle unioni civili, i DICO. Nel 2016, l'allora sindaco di Bologna Virgnio Merola gli conferì la cittadinanza onoraria.
“È scomparso Don Luigi Bettazzi, un uomo di pace. Una vita eccezionale condotta con intelligenza e sempre esposta ad ogni problema dell’attualità. I punti alti della sua biografia - Bologna, Lercaro ed il Concilio, Aldo Moro, Berlinguer, Don Bello e Sarajevo, i Dico ed altri - dimostrano un incessante impegno spesso con un impatto diretto sulla politica. Partecipò di persona a tutte le Marce per la Pace”, il ricordo del sindaco Matteo Lepore |