Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
riccardo60, 24/01/2018 15.40:
Lungi da me fare il moralista, l'ho scritto poco sopra, una è libera di fare del proprio corpo ciò che vuole purchè non sia costretta, anzi...dirò di più, per mè un lavoro come un altro, nè più nè meno.
Difficile è trovare un sistema efficace per capire quando sono costrette con la forza o col ricatto (sequestro del passaporto, minaccia dei familiari rimasti all'estero, etc.) a prostituirsi contro la loro volontà
Plis, non potrebbero nemmeno scappare se vivono sotto il ricatto sui loro familiari: sapendo che a migliaia di km potrebbero essere torturati o uccisi non se la sentono di rischiare una fuga provocando ritorsioni sui loro cari.
Non condivido le tue idee, ma darei la vita per vederti sperculeggiare quando le esporrai.